Comitati di Quartiere

Data di pubblicazione:
27 Dicembre 2021

La promozione e la valorizzazione della partecipazione dei cittadini, mediante la previsione di canali idonei ed effettivi a recepire il contributo di idee e proposte, rappresenta un passaggio “necessario” e fondamentale nella vita politica della Città di Sora.

Molteplici sono le fonti normative comunitarie stratificatesi ( Art. 193 Trattato di Roma, Art. 257. Par. 2 Trattato CEE Art. 138, 139 TCE, Libro Verde 2006 “iniziativa europea per la trasparenza”, Art. 8 B del Trattato di Lisbona, Comunicazione della Commissione Com(2002) 274 “verso una maggiore cultura di consultazione e dialogo…”, Com(2002) 275 “Governance europea: legiferare meglio”) e quelle vigenti del nostro ordinamento (Art.1 Cost, Art. 2 Cost, Art.3 co II ,ART. 50 Cost, Art. 71 Cost., Art. 75 Cost., Art. 118 co 4. Art. 138 Cost. Art. 184 co. IV Cost., L. 241/90, Articolo 8 del Testo Unico delle leggi degli enti locali 267/2000) che nella partecipazione, riconoscono il fulcro della vita pubblica.

È quindi necessario implementare una nuova forma di partecipazione all’interno della Città, con una comunicazione ed un’interazione strutturata tra l’Amministrazione e la cittadinanza attiva, un momento di dialettica e sintesi tra la democrazia rappresentantiva e partecipativa.

La democrazia rappresentantiva si esplica come è noto con l’elezione del Sindaco e dei Consiglieri Comunali, ai quali è delegata la gestione della cosa pubblica, in sintesi la conformazione dell’azione e del funzionamento della macchina amministrativa.

La democrazia partecipativa invece, sfruttando gli spazi previsti dalla cornice normativa europea e nazionale, laddove prevista e normata anche livello comunale, permette ai cittadini di concorrere alla vita politico-amministrativa, sia nella prospettiva di un confronto trasparente sull’operato degli amministratori, sia con una dialettica strutturata e costante a carattere costruttivo e propositivo.

Per conferire sostanza ed effettività a queste istanze e collegare i due differenti piani è stata prevista l’organizzazione di una emergente pratica di democrazia partecipativa, i Comitati di Quartiere.

L’implementazione dei Comitati di quartiere costituisce in questo periodo storico un passaggio fondamentale, un innovativo e proficuo approccio, un sentito momento di democrazia e confronto per innescare una partecipazione attiva dei cittadini.

La partecipazione ai Comitati di Quartiere è assolutamente libera e volontaria.