La chiesa, situata presso la sponda sinistra del Liri a circa 1 km da Sora, fu costruita nel 1679 su progetto dell’arch. Francesco Campione di Como. L’antica struttura di stile barocco aveva una pianta quasi ovale cui si affiancava un alto campanile. In seguito alla distruzione del terremoto del 1915, la chiesa fu ricostruita nel 1932. Bisogna notare l’artistico portale, il rosone romanico e la serie di archetti costruiti dal sorano Vincenzo Tavernese; all’interno, dietro l’altare, si può ammirare l’immagine della Madonna salvata dal terremoto. All’interno si conserva una statua lignea scolpita alla fine del ‘600 della ” Maònna Ranna” (Madonna Grande), che veniva portata in processione attraverso i campi in caso di prolungata siccità. Ai lati dell’abside vi sono due medaglioni affrescati raffiguranti gli apostoli Pietro e Paolo, opera del pittore sorano Giacchetti.